La nostra prima volta: un Fuori dall’Alta Marea più lungo. Due giorni di arte, immersi in una location straordinaria e storica, in una città del Molise ricca di cultura e di spunti interessanti. Il primo pomeriggio era dedicato all’arte, con dei workshop dal titolo Carta Canta, laboratori pensati da Laura Fanelli, in cui trasformare i canti popolari e i detti tipici di Larino in illustrazioni e storie disegnate da grandi e piccini. Alle 21 era il turno del cinema; la prima sera una selezione di Cortometraggi premiati ad Alta Marea Festival 2024, con un racconto dei premi e delle motivazioni che hanno portato la giuria a premiarli; la seconda sera invece è stato proiettato il documentario Flegrea – Un Futuro per Bagnoli, alla presenza di Salvatore Cosentino e Dario Oropallo, un film che parla di un futuro possibile nel sud Italia, dove giovani e vitalità si scontrano con i limiti di un territorio marmoreo.

A chiudere la selezione musicale retrò e revival dei Piermarinetz, trio di selezionatori rigorosamente in vinile, che ha riempito le piazze del Molise e che finalmente arriva a Larino.

Ogni serata era accompagnata dal vino di Tenute MartaRosa. 

Grazie al Comune di Larino, Estate Larinese e Tenute MartaRosa.